Ecco il secondo articolo relativo al ciclo produttivo della maglia. Dopo il post dedicato al lavaggio industriale, riprendiamo a percorrere questo ciclo partendo dalla prima fase.

Uno degli elementi fondamentali che fanno si che il Maglificio Venezia produca maglieria di alta qualità è la materia prima che usa: la lana. Il focus in questo articolo sarà sulla lana merino.

Il fornitore è la filatura Tollegno 1900, in particolare Lana Gatto (marchio storico della filatura stessa), prodotto dalla lunga tradizione.

Le pecore merino originarie del Medioriente, sono molto apprezzate per la resistenza, la morbidezza e la regolarità della loro lana. La fibra si caratterizza per essere molto fine (20 micron di diametro), a causa di un pelo più sottile rispetto a quello della pecora comune, che permette di realizzare sia capi estivi (fresco lana) che invernali di peso ridotto.

Interessante è approfondire  quelle che sono generalmente le fasi che caratterizzano la filatura e la formazione delle rocche di lana utilizzate poi per creare i tessuti:

  1. PREPARAZIONE: pulizia delle sostanze grasse dalla fibra tramite aria compressa e miscelazione di queste una volta pulite.
    2. CARDATURA:  processo  per districare ed orientare le fibre fino a che non diventano un velo piatto.
    3. PETTINATURA: permette l’aumento  dell’omogeneità e di rendere parallele le fibre, anche con lo scarto delle più corte.
    4. STIRATURA:  regolarizzazione e mescolatura di fibre di diverso genere o lotti per rendere uniforme lo stoppino fino ad ottenere un numero determinato di fibre in ogni suo punto.
    5. FILATURA: utile a rafforzare e rendere omogeneo  lo stoppino. Infatti, dopo la stiratura questo viene assottigliato ulteriormente torcendolo.
    6. ROCCATURA (nel caso del filatoio ad anelli): i fusi di filato sono svolti e riavvolti a forma di rocca.
    7. PARAFFINATURA: apporto in fase di roccatura di lubrificanti in modo che nelle lavorazioni successive, il filato sia più scorrevole sugli organi di guida, aghi ecc.

Fatto ciò la lana è pronta per essere utilizzata per la produzione dei capi.

Stay tuned per scoprire di più sul ciclo produttivo della maglia!

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Fonti: Creato con Canva. Copyright icone: Freepik (pullover, pattern, ball of wool)
Testo: www.archivitessili.biella.it, www.tasmaniamerino.com/it, it.fashionnetwork.com, www.tollegno1900.it, www.treccani.it, www.artimondo.it. Infografica ciclo produzione: Creato con Canva. Copyright icone: Freepik (pullover, pattern, ball of wool)